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NoiCiSiamo

noi ci siamo

NOI CI SIAMO! 

Una pratica collettiva, solidale e organizzata
volta alla tutela dei diritti, per rafforzare, ricostruire, ripensare l’alleanza fra Cittadini e Istituzioni

 

NoiCiSiano

 

NoiCiSiamo costituisce un sistema di pratiche di impegno civico, ovvero un sistema di azioni formali e informali predisposte per avanzare istanze, difendere diritti, mettere in evidenza bisogni e disagi, aprire il confronto su temi di interesse diffuso, elaborare e presentare proposte e idee progettuali, suscitando la sensibilizzazione dell'opinione pubblica, esprimendo dissenso e disapprovazione laddove necessario. Questo può avvenire promuovendo la partecipazione, la collaborazione, anche informale, e la cittadinanza attiva, con lo scopo di responsabilizzare le istituzioni locali a perseguire obiettivi orientati al bene comune.

 

Di cosa si tratta nello specifico?

NoiCiSiamo rappresenta un percorso strutturato e collaudato, grazie a esperienze virtuose già maturate e altre in itinere, che vengono qui messe a disposizione. Qui potete trovare l’identità dei progetti, i passaggi fondamentali, la documentazione e il materiale di supporto come strumenti utili ad intraprendere azioni analoghe in ogni ambito territoriale. Un progetto in continua trasformazione che desidera crescere e rafforzarsi nel tempo grazie al contributo di tutti noi, alle molteplici esperienze maturate sui territori e ai relativi contributi.

A chi si rivolge?

Essere parte di un gruppo precostituito di cittadini (piccolo o grande che sia), ispirato da ideali, principi e valori comuni rappresenta un prerequisito importante per intraprendere iniziative efficaci nel contesto di NoiCiSiamo, nella consapevolezza che ogni componente del gruppo è portatore di dignità, solidarietà, capacità e competenze, risorse e talenti da mettere a disposizione.

Quali sono gli obiettivi e i valori?

In un contesto come quello attuale, dove le regole di convivenza civile sembrano gestite in una logica emergenziale perenne, in una società opaca, dove la politica sembra sempre più asservita ad agende globali distopiche, piuttosto che occuparsi del bene della comunità, occorre ritrovare il ruolo chiave del cittadino.

È necessario essere pronti a cogliere i segnali di un risveglio sociale, agevolarlo, provocarlo e stimolarlo attraverso un’azione intelligente e coinvolgente, perseguendo i valori fondamentali della vita umana. Gli obiettivi di questo progetto sono collegare, riconnettere e riattivare le sinapsi sociali, promuovendo tutte le possibili azioni per ristabilire la necessaria consapevolezza del sé e del bene comune, attraverso un'azione concreta, strutturata e durevole nel tempo.

LA ​​PARTECIPAZIONE

Promuovere la partecipazione critica alla gestione della “cosa pubblica” nel proprio territorio, significa sviluppare sinergie fra gli individui per affrontare insieme le sfide del nostro tempo, per rafforzare il ruolo della comunità in modo tale da raggiungere una dimensione critica necessaria  per ottenere risultati concreti, responsabilizzando le Istituzioni locali e sensibilizzando l’opinione pubblica. Uomini e Donne di coscienza, valori, cuore e responsabilità possono e devono rivendicare il loro ruolo nella società!

LA DIGNITÀ UMANA

Il rispetto e la tutela della nostra dignità e integrità di persone, sta alla base della nostra battaglia civile per reagire alla follia della disumanità.

I DIRITTI

Promuovere i diritti civili nella consapevolezza che stabiliscono i limiti e l'equilibrio dell’intervento dello Stato nella sfera della libertà personale, significa riconoscerli come elementi fondanti, inviolabili ed irrinunciabili nella nostra società. Non pieghiamoci mai a leggi e provvedimenti liberticidi: ci batteremo ogni giorno, con ostinazione, per difenderli.

AZIONI IN CORSO

Febbraio 2023: Consenso informato alla vaccinazione anti-Covid19 ai bambini da 6 mesi a 4 anni, istanza al Sindaco

Comilva ha inviato una lettera al Ministero della Salute e alle direzioni della sanità regionale e delle province autonome, denunciando un grave gap informativo (omissivo e violativo) riguardo alle comunicazioni pubblicate da numerose istituzioni sanitarie relativamente alla vaccinazione anti-Covid19 per i bambini nei primi mesi e anni di vita.
Scopri qui come dare sostegno alla nostra azione.

 

ESPERIENZE SIGNIFICATIVE

E MATERIALE DI SUPPORTO

Anno 2021: la gente come noi non molla mai

La Gente Come NoiVogliamo raccontarvi una storia, una storia iniziata il 15 ottobre a Sestri Levante. È la storia della resistenza, quella di oggi, quella che non possiamo rimandare.
La resistenza di chi dice no all’obbligo vaccinale, di chi respinge il green-pass: soprattutto è la storia di coloro i quali desiderano restare umani.
Difendere la Libertà, tutelare il Diritto all’Auto-determinazione, onorare la Dignità della persona umana come bene insostituibile, patrimonio di tutti, anche di coloro che non si sono ancora resi conto dell’estrema gravità di questo momento storico.

(…) Continua …

Anno 2022: proiezione documentario «Invisibili»

Documentario Invisibili Casarza LigureIl 26 novembre 2022 si è tenuta a Casarza Ligure, piccolo comune di circa 7.000 abitanti in provincia di Genova, la proiezione del documentario “Invisibili” che parla delle reazioni avverse da vaccinazione anti covid19. La proiezione del filmato è stata seguita da un convegno di approfondimento con l’intervento di relatori esperti in campo medico e legale.
Per l’occasione, l’evento ha avuto il patrocinio del Comune e ciò ha contribuito a generare forti polemiche (soprattutto da parte di alcuni politici locali ben orientati sul tema) che avevano l’obiettivo primario di mettere in discussione la proiezione del filmato.
Il “caso” poi è montato ben oltre i confini del levante ligure, tanto da suscitare l’effetto “contrario” rispetto a quello desiderato dai detrattori di turno: infatti, l’evento è stato un grande successo, non solo nella partecipazione ma anche per le ricadute mediatiche che si sono manifestate anche nei giorni successivi lo stesso. Molti ne hanno parlato, scritto e, bene o male, quelli che erano gli “invisibili” sono stati “conosciuti” da una buona parte della cittadinanza.
All’evento sono intervenuti come uditori il Sindaco, un Consigliere regionale e altri rappresentanti delle istituzioni locali: si è respirato un clima di grande rispetto e tolleranza e si è guardato al problema del danno da vaccino come ad una realtà di cui le istituzioni, in qualche modo, devono iniziare a farsi carico.
Questo risultato ha dimostrato chiaramente che questo tipo di eventi, centrati su tematiche molto sensibili come la salute, l’ambiente, la dignità della persona, possono essere un autentico servizio a tutta la cittadinanza e alle istituzioni del territorio.
(…) Continua …